Rieccomi!

Finalmente il mio computer è tornato a casa.
Ma questa è l’unica buona notizia, perchè ho perso quasi tutti i dati.
I deficienti dell’assistenza mi hanno detto che avevano salvato tutto il salvabile, che lo avrei ritrovato sul desktop, accucciato in una cartella che aspettava solo me per essere sistemata a dovere, in modo che tutto tornasse com’era.
Piena di fiducia sono tornata a casa con il mio bambino in braccio, l’ho acceso, tutto funzionava.
La cartella sul desktop era lì come doveva.
Ma dentro c’era pochissimo!
Argh!
Ma come, quei miseri file erano "il salvabile"?
Alcune cose le ho recuperate perchè avevo preso la saggia abitudine di fare copie di backup, ma, si sa, come tutte le sagge abitudini, com me aveva avuto una vita breve e tormentata.
Così ieri ho passato una giornata a rimettere in sesto tutto quello che potevo.
Ben mi sta a fidarmi di un elettrodomestico.
E dire che io, prima dell’avvento della tecnologia nella mia vita, ero un’appassionata produttrice di carta, scrivevo di tutto ovunque, e conservavo qualsiasi cosa, fino ad arrivare al punto che presto sarei stata sepolta dalla carta da me stessa generata.
Ri-ben mi sta: un foglietto di carta fa il suo dovere per anni, se hai l’accortezza di non perderlo, ed io, come tutte le brave massaie che si rispettino, non perdevo praticamente nulla.
Vabbè, anche stavolta ricostuirò, con la pazienza di una formica.
Un post più sensato lo sto scrivendo, questa era solo una piccola lamentazione.
Comunque, che sollievo essere di nuovo qui!